CONFRATERNITE E CONGREGHE

01 – SS. Sacramento 

01

“Regole Della Congregazione del Santissimo Sacramento nel Comune di Alberobello”

cc.15

1823


02

“Bari  Alberobello 1824. Il Sig. Intendente circa l’approvazione delle regole della nuova Congrega del Santissimo eretta nel Comune di Alberobello”

cc.3

1824


03

“Alberobello 1854 Pietro Laneve e Marianna d’Arco  Coniugi si querelano di essere stati depennati dalla Congrega del Santissimo Sacramento”

cc.8

1854

1855

04

Controversia con la Curia perchè non ha accettato la nomina del priore in persona di Oronzo Romano, del rettore don Donato Leonardis e del segretario don Giacomo Pinto, costringendo ad altre due votazioni

cc.9

1859


05

Verbale dell’elezione del rettore

cc.8

1863


06

“Vertenza fra il Clero di Alberobello e la Congrega del Santissimo Sacramento”. Si rivendica la somma di ducati 25 promessi alla congrega da Francesco Lillo alla sua morte per la celebrazione di dieci messe, donati invece dagli eredi al sacerdote Giacomo Pinto che se n’è impossessato impropriamente

cc.7

1869


07

Si richiede al vescovo di privilegiare l’altare della cappella del SS. posto nella chiesa Parrocchiale e di apporvi le connesse Indulgenze

cc.2

1883


08

Si richiede come rettore della confreternita il sig. Pinto in sostituzione di Deleonardis

cc.2

1885


09

“Alberobello Confraternita del Santissimo”. Si richiedono al vescovo i registri originali e i titoli di fondazione

cc.8

1887


10

Corrispndenza con il vescovo relativamente a ruoli e spettanze

cc.4

1887


11

Si trasmette al vescovo le notizie dei funerali eseguiti dalla confraternita fin dalla fondazione, per mostrare i diritti che ha sempre posseduto nel suffragare i suoi fratelli defunti

cc.2

1887


12

Corrispondenza con il vescovo su controversie

cc.2

1889


13

“Alberobello Inventari Confretarnita del Sacramento” relativi ai beni immobili esistenti nell’oratorio

cc.2

1889


14

“Alberobello 1906. Confraternita del SS. Sacramento e 3° ordine”.Verbale di un’assemblea

cc.6

1906


15

Corrispondenza con il vescovo relativa ad una causa Canonica aperta dai confratelli Angiulli e Lopetrfido per attuare una riforma al regolamento per far decidere imparzialmente su diverse controversie

cc.6

1906


16

“Progetto ricavato da documenti ed attestati autentici secondo i 5 fascicoli di difesa ed umilmente proposto all’Eccellentissimo Monsignor Vescovo dal Rettore Sac. Giovanni Girolamo per la decisione delle vertenze tra la Congrega del SS. Sacramento ed il 3° Ordine Francescano. Alberobello 16 Luglio 1908”

cc.10

1908


17

“Relazione sul 3° Ordine Francescano e sulla Congraga del SS. Sacramento in Alberobello (Bari) 18 Novembre 1909 Il Direttore spirituale Sac. Giovanni Girolamo”

cc.13

1909


18

“Alberobello 1910. Inventario della Chiesa del SS. Sacramento”

cc.4

1910


02 – S.S.Cosma e Damiano

19

“Intendenza 14 agosto 1840. a 2 Ottobre Istallazione di una nuova Congrega in Alberobello. Riscontrato come ai n.229-290,

cc.3.

1840


20

Regolamento della congrega

cc.12

1841


21

“Alberobello 1852. Si richiama all’adempimento de’ propri doveri la Congrega de’ SS. Cosma, e Damiano”

cc.4

1852


22

“Alberobello 1855. Per gli Amministratori, Cassiere, e Cancelliere proposti dalla Confraternita de’ Santi Cosma, e Damiano il Consiglio Generale degli Ospizi dimanda informazioni”

cc.7

1855


23

“Arborisbellae 1856, Erectio Cappellae Publicae sub titulo Beatissime Mariae Virginis de Monte Carmelo”

cc.15

1855

1856

24

Si richiedono informazioni sulla condotta dei candidati proposti per la nomina di cassiere e  amministratori

cc.7

1856


25

“Confraternita di S. Cosma e Dmiano”. Circa la questione relativa alla permuta di parte dei muri della sacrestia annessa all’oratorio, tra la congraga e il sig. Giovanni Turi

cc.5

1885


26

Si trasmettomo al vescovo due verbali relativamente al riconoscimento come ente morale e religioso, e alla  permuta di alcuni muri della sacrestia, con altri del sig. Giovanni Turi

cc.24

1885


27

Lettera di comunicazioni al vescovo

cc.4

s.d.


03 – S.S. Rosario

28

Si richiede di poter conservare la Pisside nella cappella della confraternita del SS. Sacramento perchè la chiesa parrocchiale, unica nel paese, risulta distante per molti fedeli

cc.8

1851

1852