CAUSE E CONTROVERSIE

6.1

Causa tra Sorressa Bellomo, vicario di Noci, e un tale Pietro di Cosmano, accusato di aver disturbato la devozione pubblica per la Madonna di Costantinopoli intitolandole un altare privato;

cc. 4

1541


6.2

Atti per la sentenza di assoluzione definitiva per Donato de Bernardo di Rutigliano, rinchiuso nelle carceri ducali di Conversano perché accusato di aver disonorato Fiorenza, moglie di Alessandro del Grasso;

cc. 64

1558

1559

6.3

Mandato per il Capitolo e clero di Rutigliano perché non si ometta, per ciascun partecipante, di indossare l’abito lungo e la talare;

c. 1

1559


6.4

Controversia tra Sebastiano Sanzilao e il Capitolo e il clero di Conversano a proposito di una casa beneficiale di Giuseppe Zaccaria;

cc. 2

[sec. XVI]


6.5

Causa tra Giovanni Antonio Riccardo di Rutigliano e Giacomo di Palmeto;

cc. 2

1638


6.6

Parere negativo del nunzio di Napoli in merito ad un’istanza di ricorso presentata da Antonio Logrillo e Giovanni Battista Moles al Tribunale Ecclesiastico contro il vescovo di Conversano

cc. 4

1652


6.7

Atti per Antonia Palmieri contro il promotore fiscale di Monopoli, esecutore di una sentenza che prevedeva la pena di precetto in cento some d’olio contro un nipote della donna;

cc. 53

1661

1662

6.8

Decreto di remissione alla Corte Vescovile di Conversano di Matteo Santiniculo (sic), rinchiuso nelle carceri di Campagna Nocera, per i reati commessi ai danni di Giovanni Battista Borriello;

cc. 2

1679


6.9

Atti e carteggio per la controversia tra gli amministratori della S. Casa e Ospedale della S. Annunziata di Sulmona e il vescovo di quella città in merito alle disposizione del Concilio di Trento circa la gestione del monastero femminile di Montefusco;

cc. 22

1682

1733

6.10

Controversia tra Paolo de Nitto e Donato Antonio Ferrante per l’alienazione di una chiusura di proprietà di Francesco Antonio Carretta, sita in contrada Sassano;

cc. 30

1690

1697

6.11

Causa tra i fratelli Nicola e Giovanni Petrosino e Matteo Margaritonda per il possesso di una piccola chiusura di pertinenza dei beni ereditari di Isabella Leocane Petrosino, sita in località Castiglione;

cc. 32

1697

1698

6.12

Ricorso del sindaco, Oronzo Lenti, e degli eletti dell’università di Conversano contro il vescovo Andrea Brancaccio <1681-1701> per aver nomìnato, provicario generale Domenico Gaeta, ritenuto inadeguato ad esercitare una tal carica;

cc. 3

[1701]


6.13

Atti e carteggio per manifestare le ragioni che hanno impedito il matrimonio tra Margherita Caporto e Giovanni Paolo Valenzano;

cc. 58

1714

1718

6.14

Copia autentica dell’editto pontificio secondo cui gli ordinari devono ammonire e notificare con pubblico editto coloro i quali trovano rifugio nei luoghi immuni che, uscendone, non potrebbero in nessun modo continuare a godere del regime di immunità eludendo l’azione della giustizia civile;

cc. 2

[1717]


6.15

Atti a favore dei sacerdoti Francesco Maggiolini e Giuseppe Curzio, quali eredi del fu Giangirolamo Giuliani, per il possesso dei beni lasciati come da apposito testamento del 1631, contro le pretese avanzate dagli amministratori della confraternita del SS. Sacramento;

cc. 10

[1748]


6.15bis

Esposto di Cosmo Coletta alla corte comitale di Conversano per certe sue vicissitudini mentre abatteva degli alberi d’olive nelle chiusure di Zagarella e S. Quirico di proprietà del Capitolo e clero di Conversano;

cc. 24

1776


6.16

Esposto del procuratore del Capitolo contro l’arcidiacono Nicola Martucci, nominato provicario dal vescovo Fabio Maria Palumbo <1772-1786> al posto di Vito Pietro Capone, senza esserne sufficientemente degno

cc. 6

1777


6.17

Decreto di preambolo a favore di Michele Casavola, di Martina, erede universale dei beni di Maria Maddolara Semeraro;

cc. 2

[1783]


6.18

Lettera di Nicola Rotondano, impiegato presso la Sacra Regia Udienza di Trani, al vescovo di Conversano, chiedendo di poter interrogare Arcangelo Raimondi, di Putignano, e Domenico Traversa, di Rutigliano, religiosi presso il convento di S. Francesco d’Assisi, in merito alla causa civile pendente tra l’abbazia di S. Vito e Domenico Carone, di Polignano;

cc. 2

1792


6.19

Controversie catastali tra le università di Conversano e Rutigliano contro quella di Mola;

c. 1

[post 1798]


6.20

Atti in difesa di Domenico Saracini contro le pretese avanzate dai coniugi Giuseppe Candela ed Antonia Sisto nella Curia Vescovile di Conversano per l’assegnazione di parte della dote materna;

cc. 6

[sec. XVIII]


6.21

Esame dei testimoni per la controversia tra Tommaso Marascelli di Putignano e Felice Petrelli di Santeramo a causa di una relazione inviata dal primo al vescovo di Bari suggerendogli di non promuovere agli ordini sacri il suddiacono Petrelli;

cc. 4

[sec. XVIII]


6.22

Istanza al vicario generale di prestazione di giuramento da parte di alcuni religiosi in merito alla causa civile pendente tra le sorelle Aurelia e Maria Giuseppa Martucci contro Nicola e Gaetano Martucci;

cc. 3

1806


6.23

Atti e carteggio per la causa contro Donato Netti, procuratore del Capitolo, su istanza di Saverio e Alessandro Dell’Erba, creditori di quarantasei ducati;

cc. 17

1817


6.24.1

Sommario circa la causa per la giurisdizione in Rutigliano a partire dalla sentenza del 1793 secondo cui la stesa appartiene all’arciprete della collegiata chiesa di S. Maria della Colonna, e che la medesima è di giuspatronato regio, proseguendo poi, con quanto disposto da reali decreti, circa il ruolo del canonico penitenziere, elevato a dignità, e l’istituzione dei due suddiaconati nella detta collegiata;

cc. 6

1821


6.24.2

Copia ottocentesca circa lo stato registrato a Napoli il 7 gennaio 1797 della causa tra la chiesa matrice di S. Maria della Colonna di Rutigliano con il vescovo di Conversano vista la sentenza dell’anno 1793;

cc. 2

[sec. XIX]


6.25

Sentenza per la causa pendente tra Vitantonio Simone e Donatantonio Legrottaglie e Matteo Caruso, inadempienti nel pagare una rata di censo con i relativi interessi;

cc. 2

1824


6.26

Avviso disposto dal tribunale civile provinciale per la vendita all’asta di diversi beni immobili, tutti dettagliatamente descritti, siti in Conversano e di proprietà di Giuseppangelo dell’Erba, su istanza parte dei monasteri dei SS. Giovanni e Teresa, parte di quello di S. Chiara in Napoli e parte di Ferdinando Siciliani, vescovo di Tripoli;

cc. 4

1835


6.27

L’arcivescovo di Cosenza per la composizione della vertenza tra i signori Pietro e Giovanni Capone, eredi del fu Luigi, per il rilascio di due terzi di un terreno sito nel territorio di Caserta;

cc. 14

1855


6.28

Atti processuali a favore del Capitolo e clero di Conversano contro il canonico Alberto Scattone;

cc. 72

1899